Casi di successo

Comune di Udine
IPI - Piattaforma per la Riconciliazione Contabile in contesti di Pluri-intermediazione
Una delle prime intuizioni vincenti degli analisti di E-FIL durante lo sviluppo della piattaforma Plug&Pay è stata quella di cercare una soluzione per la riconciliazione contabile dei Comuni nell’ambito dei pagamenti pagoPA. Infatti se lo IUV, e quindi la digitalizzazione del processo di pagamento, dal punto di vista dei diversi uffici coinvolti nella gestione dei servizi, rappresentava di per sé un vantaggio notevole, lo stesso non si poteva dire per le ragionerie impegnate nella regolarizzazione contabile delle entrate del Comune.
La prima soluzione è stata quindi la Componente “Digit Fin”. Attraverso integrazioni tecnologiche con la maggior parte dei software contabili operanti nella PA E-FIL ha reso il processo di regolarizzazione delle entrate per lo più automatico. Il vero rovesciamento di paradigma del Digit Fin è nel fatto che non deve esistere un collegamento tra Software di Contabilità e Software che genera posizioni debitorie. E’ la piattaforma Plug&Pay a far comunicare tutti i software che generano le posizioni debitorie con le contabilità, centralizzando il processo e mettendone al centro l’Ente.
Come calare questo approccio centralizzato nei contesti in cui operano più Partner Tecnologici o Intermediari pagoPA (Pluri-intermediazione)?
L’IPI, nato da un’esigenza del Comune di Udine e sviluppato da E-FIL in collaborazione con Insiel S.P.A., è un’efficace soluzione per rispondere a questa domanda.
Il concetto di fondo è simile a quello del Digit Fin: Una piattaforma centralizzata che mette in comunicazione diversi Partner Tecnologici pagoPA con la Contabilità del Comune, senza più necessità di conti correnti dedicati d’incasso e onerose rendicontazioni manuali degli uffici. La piattaforma inoltre non è legata ad un singolo Gestionale di Contabilità ma potenzialmente integrabile con tutte le contabilità operanti nel contesto PA.
Dal 2021 la piattaforma è stata diffusa da Insiel presso buona parte dei Comuni e degli Enti pubblici del Friuli Venezia Giulia grazie alla prima adesione di FVG-Pay, Intermediario Tecnologico Regionale.
I Partner Tecnologici attualmente integrati: FVG-Pay, E-fil, Maggioli, Optimia.
Le Contabilità attualmente integrate: Ascot Web, Dedagroup.
Raccogliamo il racconto di questa esperienza dalla voce di Elisa Peressi, Funzionario informatico presso il Comune di Udine, che con il suo team è stata tra le prime promotrici di una soluzione che sulla carta sembrava impossibile:
E-FIL: Dal punto di vista contabile qual è la principale difficoltà del Comune con il pagamento pagoPA?
E.P.: Per un ente come il Comune di Udine, che ha scelto la strada della pluri-intermediazione per la gestione degli incassi pagoPA, la difficoltà maggiore era quella di declinare i numerosi sospesi di entrata giornalieri nei corrispondenti avvisi di pagamento emessi dai diversi intermediari, andando quindi a consultare piattaforme di incasso differenti. Per agevolare questo, non potevamo far altro che tenere distinti i flussi di incasso appoggiandoli a diversi conti di tesoreria dedicati, con conseguente aumento dei costi organizzavi di gestione ed economici. Ci siamo rivolti quindi al nostro storico partner tecnologico che ci ha seguiti in questo percorso di automatizzazione dei servizi di pagamento fin dal 2017 con il primo servizio implementato dei Servizi Scolastici.
E-FIl: Come nasce l’idea di una piattaforma unica per regolarizzazione delle entrate pagoPA gestite da diversi Intermediari Tecnologici attraverso differenti Contabilità (IPI)?
E.P.: Malgrado in Regione Friuli Venezia Giulia la società Insiel fornisca la piattaforma contabile alla maggior parte degli enti pubblici, la realtà Pago Pa è costituita da soluzioni diverse perché nate in tempistiche diverse e da esigenze diverse legate alle diverse tipologie di entrata. Ma, mentre negli enti di piccole dimensioni i flussi contabili giornalieri non sono così numerosi da richiedere un processo automatizzato di gestione, negli Enti maggiori come il Comune di Udine (che gestisce circa 61.000 reversali di entrata l’anno), una gestione manuale era diventata insostenibile.
E-FIL: Quali sono stati gli immediati vantaggi una volta che siete partiti in produzione?
E.P.: Innanzitutto abbiamo provveduto alla chiusura dei conti dedicati, per gestire gli incassi sull’unico conto di tesoreria. Ma il vantaggio maggiore è sicuramente la riconciliazione automatica di tutti gli incassi dell’ente gestiti con pagoPA pressoché in tempo reale, con conseguente monitoraggio giornaliero dei flussi di entrata e degli equilibri di bilancio.
E-FIL: L’esigenza del Comune di Udine ha di fatto risolto il problema contabile di buona parte dei Comuni e degli enti della Regione Friuli Venezia Giulia, in quanto Insiel ha diffuso da più di un anno la piattaforma a sistema. Vi aspettavate questo risultato?
E.P.: Siamo soddisfatti di essere stati d'aiuto anche ad altre Amministrazioni che, nella realtà della Regione Friuli Venezia Giulia, sono costituite per lo più da Enti di piccole dimensioni spesso non dotati di risorse dedicate. È auspicabile che questi esempi di collaborazione con soluzioni scaturite dalle esigenze espresse da chi opera ‘sul campo’ si verifichino più spesso.